Autostrada Siracusa-Gela, stop ai lavori. Tempo fino al 10 giugno per far ripartire il cantiere. Le ditte impegnate nei subappalti non sono state pagate, e operai a casa. Avviate le procedure per la rescissione del contratto con il consorzio Cosige.
AUTOSTRADA SIRACUSA-GELA, STOP AI LAVORI
Autostrada Siracusa-Gela, stop ai lavori. Ancora problemi che riguardano la storia infinita dell’autostrada Siracusa-Gela. I lavori sono fermi da un anno. Le ditte impegnate nei subappalti non sono state ancora pagate, operai restano a casa e la strada pare indicare la rescissione del contratto con il Consorzio Cosige che ha vinto l’appalto per la realizzazione dei lotti che da Rosolini arrivano a Modica.
I sindacati impegnati nella vicenda, oggi, hanno spiegato che sono stanchi di aspettare e che venerdì è in programma una manifestazione di protesta in contrada Graffetta, sulla provinciale Ispica-Pozzallo per denunciare 
quest’immobilismo. Il cantiere rischia di chiudere definitivamente provocando un enorme danno alle aziende e al territorio ibleo che non vedrà mai l’autostrada attesa da 50 anni.
Intanto, Marco Falcone, assessore regionale alle Infrastrutture, ha attivato già da qualche settimana le procedure necessarie per la rescissione del contratto con Cosige, se entro il 10 giugno non riprenderanno i lavori. L’amministratore, ha chiesto, inoltre, che lo stesso Consorzio decida autonomamente di retrocedere dal contratto e lasciare all’altra impresa, la Cosedil, il completamento dell’opera.
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