BOATO NEL PORTO DI USTICA, ACQUA SULFUREA IN MARE

Boato nel porto di Ustica, acqua sulfurea in mare. Puzza di zolfo nella zona del Faro a Ustica. Scattano i controlli e i divieti di balneazione nella zona della piscina naturale e nella zona del porto. Il sindaco di Ustica: «ho già incaricato alcuni tecnici di verificare cosa sta avvenendo attorno all’isola».

BOATO NEL PORTO DI USTICA, ACQUA SULFUREA IN MARE

Boato nel porto di Ustica, acqua sulfurea in mare. Dopo il fragore sospetto, sono scattati i controlli nell’isola di Ustica dopo alcuni strani fenomeni che si sono verificati in questi giorni. Stamane, un boato è stato avvertito nella zona del porto a Cala Santa Maria.

Alcuni pescatori hanno visto anche una colonna d’acqua che si alzava. Sono scattate le verifiche e la zona è stata interdetta da carabinieri e capitaneria di Porto per le immersioni.

Dall’altro lato dell’isola nella zona della piscina naturale a pochi metri dal faro, il sindaco Salvatore Militello ha emesso un’ordinanza di divieto di balneazione.

Il primo cittadino di Ustica ha tenuto a precisare: «Abbiamo notato una crescita di alghe non normale per il periodo e un intenso odore di zolfo.  Sappiamo che Ustica è un’isola vulcanica e per questo ho già incaricato alcuni tecnici di verificare cosa sta avvenendo attorno all’isola. Sono in contatto anche l’istituto nazionale di geofisica e vulcanologia per cercare di comprendere se hanno rilevato qualche piccola scossa nella zona del porto dove diversi residenti mi hanno raccontato del boato e dell’acqua che si sarebbe alzata dal mare».