Sicilia, ponte chiuso costruito da Morandi. E’ chiuso al traffico per pericolo crolli, il viadotto agrigentino che è al centro di un’inchiesta per i cedimenti dei piloni, mentre altri tre sono sotto osservazione.
AGRIGENTO, PONTE CHIUSO COSTRUITO DA MORANDI
Agrigento, ponte chiuso costruito da Morandi. In Sicilia un cavalcavia Morandi, come quello crollato a Genova. Agrigento è collegata a Porto Empedocle dalla strada statale 115 quater, nota anche come viadotto Morandi o Akragas, che ha due corsie per senso di marcia è lunga quasi 4 km in massima parte sorretta da piloni. Il viadotto, costruito dopo la frana del luglio ’66 ad Agrigento, è per ora chiuso al traffico per cedimenti e pericolo di crolli.
L’inchiesta è stata aperta tempo fa dalla Procura agrigentina. Il viadotto fu costruito su progetto dell’ingegnere Riccardo Morandi nel 1970. Lo stesso progettista realizzò nel 1968 il ponte sul fiume Salso a Licata, comune in provincia di Agrigento. E’ stato chiuso nel marzo 2015 dall’Anas per la messa in sicurezza ed era stato riaperto nel luglio dello stesso anno solo ai mezzi leggeri.
La struttura è stata sottoposta dai tecnici dell’Anas a carotaggi e prove di stabilità e resistenza che avrebbero dimostrato come la campata interdetta del viadotto non sia a rischio col solo passaggio di mezzi leggeri.
Lo scorso marzo 2017 l’associazione Mareamico aveva diffuso un filmato per denunciare il degrado strutturale dei piloni che sorreggono il viadotto. Nel video e nelle foto diramate dall’associazione erano ben visibili i danni subiti dai piloni, con l’armatura di ferro scoperta dopo che il cemento si è sbriciolato.
La procura di Agrigento, dopo la denuncia di ‘Mareamico’ aprì un’inchiesta per verificare se: «il viadotto costituisca un pericolo per la pubblica incolumità», mentre, il sindaco di Agrigento Calogero Firetto ne chiese la chiusura. Così, dopo ulteriori studi, L’Anas dispose l’interdizione al traffico confermando: «d’avere ricevuto richiesta di informazioni da parte della Procura sulla situazione strutturale del cavalcavia, in merito alle quali sta fornendo tutte le informazioni».
Già da mesi, si è svolto un dibattito sulla possibilità di non ristrutturare il viadotto ma di abbatterlo costruendo una viabilità alternativa. Ma l’Anas lo sta ristrutturando. Gli interventi previsti sul viadotto Morandi, Akragas I e II della statale 115 Quater dovrebbero terminare nel 2021 con un costo di circa 30 milioni di euro. 
Oltre al Morandi sono tre i viadotti che vengono tenuti sotto osservazione dall’Anas in Sicilia e sono: Spinola, Salsetto e il ponte Zubbie o Re le cui condizioni sono molto precarie. Si trovano tutti sulla statale che collegano Porto Empedocle ad Agrigento.
Due anni fa l’associazione ‘MareAmico’ aveva diffuso un ampio reportage fotografico sui viadotti: ferri arrugginiti, calcinacci caduti, crepe in vista e segni di usura. Questi viadotti spiegano dall’Anas sono monitorati e tenuti sotto osservazione con strumenti specifici. Sulle restanti infrastrutture si stanno eseguendo lavori di manutenzione.
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