CATANIA VINCE A MATERA 0-2

Catania vince a Matera 0-2. Con la vittoria conquistata a Matera, il Catania recupera tutte e tre le gare sospese a inizio campionato a causa della vicenda legata ai ricorsi per la promozione in Serie B e si porta a cinque punti di distanza dalla Juve Stabia, al momento prima in classifica.

CATANIA VINCE A MATERA 0-2

Catania vince a Matera 0-2. Dopo aver effettuato una sessione d’allenamento piena solo nella giornata di ieri e aver perfezionato le ultime rifiniture stamattina prima della partenza verso la Basilicata, gli etnei affrontano il Matera allo stadio “XXI Settembre-Franco Salerno”.

Sottil ripete l’esperienza tattica vincente del match di sabato sera e schiera il 4-2-3-1, mantenendo il quartetto difensivo composto da Ciancio, Aya, Scaglia ed Esposito, quest’ultimo al posto del diffidato Silvestri.

Sulla mediana riconfermato Rizzo ad affiancare stavolta il catanese Bucolo in posizione arretrata rispetto al capitano Lodi, nominato tale per l’assenza iniziale di Biagianti e pronto ad occupare il ruolo di regista dietro l’unica punta rossoazzurra Curiale, titolare al posto del compagno di reparto Marotta. In posizione esterna d’attacco spazio a Barisic e Vassallo.

Totalmente diversa, invece, l’impostazione tattica scelta da mister Imbimbo. Il tecnico di Avellino sceglie il 4-4-2 con Stendardo e Auriletto chiamati a reggere la difesa lucana, mentre a centrocampo riflettori puntati sul centrale ex Reggina Bangu. In posizione di centravanti piena libertà alla coppia offensiva Orlando–Corado.

Dunque panchina per gli ex rossoazzurri Gianvito Plasmati e Sergio Garufi, mentre tra le file rossoazzurre recuperato Calapai. Nella prima mezzora di gioco vengono realizzate poche occasioni da parte di entrambe le squadre. Al 6’ Barisic prova una conclusione che viene lanciata di poco fuori dallo specchio della porta, dando un primo segnale di risvolto.

Le formazioni si studiano soprattutto sui calci piazzati e non si spingono troppo oltre la metacampo. Ciononostante, al 28’ arriva la risposta del Matera con Corado che tenta una rovesciata prontamente bloccata da Pisseri.

Al 37’ Aya, che già un minuto prima aveva osato una spizzicata di testa respinta in corner dall’estremo difensore lucano Farroni, reclama un calcio di rigore per trattenuta ma il direttore di gara non fischia nessuna irregolarità.

Da questo momento fino alla fine dei primi quarantacinque minuti il Catania assume un’identità più determinata e così sblocca il match al 39’ grazie a Vassallo, il quale fuori dall’area avversaria si inventa una diagonale da cecchino che buca la difesa biancoazzurra, realizzando la sua prima rete in campionato e portando i compagni sul punteggio di zero a uno.

Anche quando i giocatori sono pronti per tornare in campo dopo il break, il gioco tattico delle due compagini viene effettuato in maniera prudente ma allo stesso tempo accurata. Il Catania sposta il baricentro verso il basso mentre il Matera evita possibili ripartenze pericolose degli avversari grazie all’ottimo schieramento stabilito da Imbimbo.

Tuttavia, dopo un’ora di gioco effettiva avvengono le prime scintille in campo e il clima diventa meno pacifico, il tutto condito dal tifo particolarmente acceso da parte dei tifosi di casa. Nonostante l’inferiorità numerica dei lucani a causa della doppia ammonizione rimediata da Sepe al 67’, il Matera non demorde.

Al 72’ Corado sbaglia clamorosamente il gol del pareggio a pochi millimetri dalla porta sorvegliata da Pisseri, colpendo la parte esterna della rete.

Negli ultimi dieci minuti del match, la pressione del Catania si fa più insidiosa con il supporto di Marotta, subentrato al 63’ al posto di Curiale, che in diverse occasioni manca il gol grazie alla strepitosa forma fisica di Farroni.

Quando la partita sembra ormai archiviata, Marotta si smarca la difesa avversaria e calcia in porta ma ancora una volta Farroni si dimostra presente all’appello ed evita alla punta etnea di allungare le distanze: sfortunatamente per l’estremo difensore del Matera, che nel frattempo era rimasto spiazzato.

Intanto il terzino etneo Calapai, subentrato al primo minuto di recupero del secondo tempo al posto di un eccezionale Vassallo, accompagna il pallone in rete e sigla la rete dello 0-2, aiutato tra l’altro dallo stesso Farroni che non riesce a buttare la palla lontano dalla linea di porta.

Dunque, con la vittoria conquistata a Matera, il Catania recupera tutte e tre le gare sospese a inizio campionato a causa della vicenda legata ai ricorsi per la promozione in Serie B e si porta a cinque punti di distanza dalla Juve Stabia, al momento prima in classifica.

 

MATERA-CATANIA 0-2

 

Matera (4-4-2): Farroni; Risaliti (dall’85’ Genovese), Stendardo, Auriletto, Sepe; Triarico (dal 57? Garufi), Corso (dal 57? Galdean), Bangu (dal 77? Dammacco), Ricci; Orlando (dal 57? Scaringella), Corado.

A disposizione di Imbimbo: Guarnone; Milizia, Sgambati, Casiello, El Hilali, Grieco, Lorefice.

Catania (4-2-3-1): Pisseri; Ciancio, Aya, Esposito, Scaglia (dal 74? Baraye); Rizzo, Bucolo (dal 74? Biagianti); Barisic (dal ’64 Manneh), Lodi, Vassallo (dal 91? Calapai); Curiale (dal 64? Marotta).

A disposizione di Sottil: Pulidori; Lovric, Angiulli, Brodic, Llama.

ARBITRO: Paolo Bitonti (Bologna)

AMMONITI: Barisic (C), Bangu (M), Vassallo (C), Corado (M), Sepe (M), Curiale (C)

ESPULSI: Sepe (M)

RECUPERO: /; 5’ st.

Martino Schillaci