Verso Siracusa-Catania, il 2019 inizia con un derby. La gara contro il Siracusa potrà essere uno spunto per definire ulteriormente nuove mosse da applicare al fine di ridimensionare l’assetto della rosa e recuperare i nove punti di distanza dalla Juve Stabia prima in classifica.
VERSO SIRACUSA-CATANIA, IL 2019 INIZIA CON UN DERBY
Verso Siracusa-Catania, il 2019 inizia con un derby. Il 2018 è stato un anno che ha regalato gioie al Catania ma anche delusioni, in primis la mancata promozione in Serie B per mezzo del criterio dei ripescaggi che si è protratta anche nel corso del campionato.
I rossoazzurri non vogliono perdere continuità dopo il successo casalingo contro il Monopoli e desiderano aprire il 2019 altrettanto bene partendo dal derby in trasferta contro il Siracusa in calendario domenica 20 gennaio alle 14:30 allo stadio “Nicola De Simone”. In casa aretusea i rossoazzurri giocheranno senza il supporto dei loro sostenitori per divieto di trasferta ai residenti etnei.
Nel corso della sosta di gennaio la società di Torre Del Grifo ha voluto aggiungere potenziale e qualità alla rosa realizzando fino ad ora una campagna acquisti che è già stata oggetto di numerose sorprese, tra le quali l’acquisto di Matteo Di Piazza, centravanti trentenne originario di Partinico cresciuto nel vivaio del Catania che, nelle stagioni passate, ha subito l’astio della tifoseria etnea a causa di alcune dichiarazioni pesanti contro la squadra etnea.
L’attaccante proveniente dal Cosenza, il quale ha scelto la maglia numero 32, ha trovato l’accordo fino al 2021 con la società catanese e sarà a disposizione di Andrea Sottil già dal match di domani.
Arretrando di reparto, in settimana il Catania ha ottenuto dal Parma la cessione a titolo temporaneo fino al 30/06/2019 di Giuseppe Carriero, giovane centrocampista classe 1997 che ha indossato la maglia della Casertana nelle ultime due stagioni, mentre ancora non è stata trovata l’ufficialità per Antonio Palumbo, anch’egli centrocampista di proprietà della Sampdoria attualmente in forza alla Salernitana.
Fra le altre trattative in corso, la dirigenza etnea insiste sugli esterni Vincenzo Sarno, di proprietà del Padova, il quale ha rifiutato in prima battuta una proposta di trasferimento avanzata dai direttori Lo Monaco e Argurio per mancanza di accordo sull’ingaggio, e sul senegalese Yves Baraye, convocato dal Parma per la prima volta in stagione contro l’Udinese.
Il derby contro il Siracusa potrà essere uno spunto per definire ulteriormente nuove mosse da applicare al fine di ridimensionare l’assetto della rosa e recuperare i nove punti di distanza dalla Juve Stabia prima in classifica.
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