PALAZZO DELLA CULTURA CATANIA, RIPROPOSTA MOSTRA SU SANT’AGATA

Palazzo Cultura Catania, riproposta mostra su Sant’Agata. Personale pittorica di Umberto Gagliano al Palazzo Platamone di Catania per le festività agatine. L’artista propone, in chiave pittorica, la quotidianità catanese come se l’avessimo sfogliata sui fumetti dei super eroi negli anni 60 o agli inizi dei 70.

PALAZZO DELLA CULTURA CATANIA, RIPROPOSTA MOSTRA SU SANT’AGATA

Palazzo Cultura Catania, riproposta mostra su Sant’Agata. Catania in pop art, racconti della festa di Sant’Agata al Palazzo della Cultura. Umberto Gagliano nella sua personale di pittura «Viva S. Agata – Catania in Pop Art» propone, in chiave pittorica, la quotidianità catanese come se l’avessimo sfogliata sui fumetti dei super eroi negli anni 60 o agli inizi dei 70.

Lo spettatore catanese, invece di immergersi durante la lettura nei mondi rappresentati dai grandi disegnatori della Marvel come John Romita Sr, Jack Kirby, John Buscema, o addirittura pittori, icone della Pop-Art, come Roy Lichtenstein, vede realizzarsi il processo inverso dove i volti dei personaggi dei comics di allora riappaiono nelle ambientazioni e nel folclore catanese.

Il risultato che ottiene è la rappresentazione in acrilico su tela, di una Catania esplosiva di colori, dove tra la gente che affolla le strade e le piazze durante i festeggiamenti di sant’ Agata è possibile incontrare attori come Marcello Mastroianni, Gina Lollobrigida ed Alberto Sordi che proprio a quel tempo interpretavano pellicole girate a Catania e che faranno la storia del cinema italiano.

 

Tanta «Dolce vita» vissuta nella città etnea che Umberto Gagliano ha riproposto in pieno stile Marvel. Nelle sue opere vengono ritratti personaggi che rappresentano la sicilianità di cui esserne fieri. Vincenzo Bellini, Vitaliano Brancati, Leonardo Sciascia, Andrea Camilleri, Angelo Musco o attori come Tiberio Murgia che ha interpretato la sicilianità in tutti i film da lui interpretati pur essendo sardo. Catania in pop art, Viva Sant’Agata al Palazzo della Cultura.

Le sue opere esplodono di colori accesi come i fuochi d’artificio da lui rappresentati con colori a base di latex che donano all’opera un effetto quasi stampa.

L’artista dopo essere stato apprezzato dal pubblico delle ultime tre edizioni di Etna Comics, proponendo pitture supereroistiche e fedeli riproduzioni di copertine e prime pagine dei fumetti Marvel si concede una “licenza” catanese per donare alla sua città l’amore per l’arte «Pop».

Servizio video Davide Sgroi