La vera storia del bandito Giuliano, Flashmob della recita – video. Lo pièce debutterà al Teatro Metropolitan di Catania domenica 7 aprile alle ore 17.30. Scelta un'insolita location per presentare lo spettacolo davanti una fermata della metropolitana.
LA VERA STORIA DEL BANDITO GIULIANO, FLASHMOB DELLA RECITA – VIDEO
La vera storia del bandito Giuliano, Flashmob della recita – video. Si è tenuto mercoledì presso la fermata metro Stesicoro il flashmob dello spettacolo ‘La vera storia del bandito Giuliano’.
La pièce debutterà al Teatro Metropolitan di Catania domenica 7 aprile alle ore 17.30 e per la presentazione è stata scelta un’insolita location: la fermata metro Stesicoro della città etnea.
La metropolitana è ancora considerata una novità del mondo moderno a Catania, un luogo che vede passare gente di ogni età, location perfetta per rendere partecipi i cittadini catanesi dell’evento, il cui sguardo non può fare a meno di poggiarsi sui cartelloni sistemati all’ingresso dei binari.
Il regista Carmelo R. Cannavò e l’attore protagonista Diego Cannavò hanno presentato la recita. Cannavò si propone al pubblico nei panni di Salvatore Giuliano, offrendo ai cittadini catanesi una deliziosa serenata alla sua amata Maria cantata in siciliano, il cui volto è stato proiettato su uno schermo visibile a tutti, per poi invitare gli spettatori ad assistere allo spettacolo.
Durante l’incontro con il pubbllico, il regista ha spiegato come l’obiettivo sia raccontare, attraverso il bandito Salvatore Giuliano, una parte della storia della Sicilia, in particolare il periodo tra il 1936 e il 1950.
Dopo il debutto dell’anno scorso, preceduto da un lungo periodo di studi, Carmelo R. Cannavò ha deciso di riproporre lo spettacolo, gestendo un cast di oltre 30 attori, con cui ormai è nata un’intesa, augurandosi che lo spettacolo sia per il pubblico un’occasione per riflettere anche su questioni ormai passate e che la storia di Salvatore Giuliano possa far comprendere ai giovani come sia fondamentale non sottovalutare gli adulti più esperienti.
L’attore Diego Cannavò, invece, ha spiegato la difficoltà del dover trasmettere il pensiero, il carisma e le idee di Salvatore Giuliano, un ragazzo come tanti altri la cui vita ha preso una piega inaspettata, portandolo alla latitanza.
Si prepara, dunque, uno spettacolo particolare, che saprà certamente essere spunto per riflessioni e discussioni.
Valentina Reito
Foto e montaggio video Pietro Torre
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