CATANIA-TRAPANI 2-2, LODI TRASCINATORE

Catania-Trapani 2-2, Lodi trascinatore. Il Catania riesce nell'impresa di ribaltare il destino del derby d'andata grazie a uno strepitoso Francesco Lodi.

CATANIA-TRAPANI 2-2, LODI TRASCINATORE

Catania-Trapani 2-2, Lodi trascinatore. Il Catania sfida il Trapani in occasione del derby d’andata valevole per il secondo turno della fase nazionale dei play-off. Superata quota 20.000 tifosi rossoazzurri allo stadio “Angelo Massimino”.

I padroni di casa allenati dal mister in seconda Gianluca Cristaldi sostituto dello squalificato Andrea Sottil, scendono in campo con il 4-3-1-2.

Confermato tra i pali Matteo Pisseri, mentre in difesa il tecnico di Venaria Reale adotta nuovamente il quartetto difensivo composto dai terzini Luca Calapai e Giovanni Marchese e dai centrali Ramzi Aya e Tommaso Silvestri.

Sulla mediana titolari in linea Marco Biagianti e Giuseppe Rizzo alle spalle di Rosario Bucolo a supporto del trequartista offensivo Vincenzo Sarno.

Nel reparto d’attacco dominio di campo concesso ai due centravanti Matteo Di Piazza ed Alessandro Marotta.

Per il Trapani Vincenzo Italiano sfrutta un semplice 4-3-3. Titolare l’estremo difensore Andrea Dini, mentre in difesa confermati Pedro Costa Ferreira e Juan Ramos sulle fasce e il blocco centrale Taugourdeau-Scognamillo.

A centrocampo confermati i mediani Marco Toscano e Salvatore Aloi in posizione arretrata rispetto al regista Francesco Corapi.

Nel settore offensivo titolare l’unico centravanti schierato M’Bala Nzola accompagnato dagli esterni Daniele Ferretti e Giacomo Tulli.

Scorrono soltanto tre minuti dal fischio d’inizio quando il Trapani gestisce elegantemente un contropiede insidioso in diagonale sciogliendo l’equilibrio del match.

Il vantaggio dei granata sul punteggio di zero a uno si concretizza quando Tulli, partito in velocità sulla corsia esterna sinistra, evita il pressing della difesa rossoazzurra e, aiutato dalla personale traiettoria vivace, becca l’angolino alto centrando prima il palo interno e poi insaccando il pallone in rete imprendibile per Pisseri.

Di fronte a un fraseggio di qualità tra le linee trapanesi a tratti ammaliante per la formazione etnea, il Catania porta a termine il primo segno di risposta al minuto 18 con Di Piazza il quale, sugli sviluppi di un corner, dopo la schiacciata di testa di Aya prova la ribattuta ma il pallone termina sopra la traversa.

Ancora vicina al gol la compagine granata al minuto 26 con Aloi che, dialogando con Ferretti sulla fascia opposta, si coordina al volo ma lancia il pallone sugli spalti, in ogni caso spaventando il portiere etneo.

Nonostante l’evidente dominio meritato del Trapani in terra catanese, i rossoazzurri non demordono e tentano nuovamente di pareggiare i conti al minuto 35 quando Di Piazza approfitta dell’uscita di Dini dalla sua area e direziona un pallone rasoterra invitante che tuttavia si esaurisce sulla rete esterna.

Al rientro dagli spogliatoi cambia l’assetto tattico per il Catania, indirizzato verso una propensione più articolata e un occhio di riguardo agli spazi larghi in profondità, mentre il Trapani mantiene la compattezza e la chiusura ermetica tra le linee finora adattata.

La superiorità indefettibile della compagine granata produce i suoi frutti anche al minuto 67 quando Ferretti, rientrato dal fuorigioco e abbandonato da Baraye, approfitta della distrazione del terzino etneo ed entrando in area accompagna il pallone in rete a tu per tu con Pisseri, allungando così le distanze sul punteggio di zero a due.

Tuttavia, al minuto 72 intercorrente tra la sostituzione tra Evacuo e Nzola e un calcio di punizione a favore del Catania, Lodi subentrato a Bucolo si inventa a sorpresa una bordata pericolosa da centrocampo e, osservando l’uscita dalla porta di Dini, risolleva le sorti del match ed accorcia le distanze per uno a due, con il pubblico del “Cibali” stupito dalla prodezza del metodista etneo.

Con la formazione rossoazzurra in netta ripresa rispetto al primo tempo, le sorprese in corso d’opera non smettono di affiorare, come dimostra il calcio di rigore conquistato dal Catania al minuto 85.

Sul dischetto si presenta Lodi che, nonostante qualche stuzzicata da parte di Evacuo, spiazza l’estremo difensore del Trapani e pareggia i conti, siglando dunque la doppietta sul punteggio di due a due.

A seguito dei cinque minuti di recupero concessi dalla terna arbitrale e qualche accenno di nervosismo in campo, il Catania riesce nell’impresa di ribaltare il destino del derby d’andata grazie a uno strepitoso Francesco Lodi, il quale permette alle due squadre di rimandare i festeggiamenti definitivi al match di ritorno a Trapani in programma domenica 2 giugno alle 20:30.

CATANIA-TRAPANI 2-2

CATANIA (4-3-1-2): Pisseri; Calapai, Aya, Silvestri, Marchese (46′ Baraye); Rizzo (62′ Llama), Biagianti (77′ Brodic), Bucolo (46′ Lodi); Sarno; Di Piazza, Marotta (63′ Manneh).

A disp. di Cristaldi: Bardini, Lovric, Esposito, Baraye, Valeau, Angiulli, Lodi, Carriero, Llama, Manneh, Brodic, Pecorino.

TRAPANI (4-3-3): Dini; Costa Ferreira, Taugourdeau, Scognamillo, Ramos; Corapi, Toscano, Aloi (84′ Scrugli); Ferretti (78′ Fedato), Nzola (72′ Evacuo), Tulli.

A disp. di Italiano: Ferrara, Cavalli, Garufo, Scrugli, Mulè, Joao Da Silva, Lomolino, Franco, D’Angelo, Girasole, Evacuo, Fedato.

ARBITRO: Ivan Robilotta (Sala Consilina)

AMMONIZIONI: Scognamillo (TP), Aya (CT), Nzola (TP), Baraye (CT), Costa Ferreira (TP), Aloi (TP),

RECUPERO: 1′ pt.; 5′ st.

MARCATORI: 3′ Tulli (TP); 67′ Ferretti (TP); 72′, 86′ Lodi (CT)