Lo Monaco: «Catania è tornato» - Intervista. Durante l'odierna conferenza stampa a Torre del Grifo, Pietro Lo Monaco fa chiarezza sulla situazione corrente che ruota attorno al futuro del Calcio Catania.
LO MONACO: «CATANIA E’ TORNATO» – INTERVISTA
Lo Monaco: «Catania è tornato» – Intervista. Nella giornata odierna si è tenuta a Torre del Grifo una conferenza stampa.
Durante la quale l’amministratore delegato del Calcio Catania Pietro Lo Monaco ha spezzato il silenzio stampa durato un mese e mezzo.
Nel corso della conferenza, Lo Monaco ha chiarito la situazione corrente del Calcio Catania.
Ha smesso ogni voce attorno al futuro della squadra, ad un vociferato addio dell’AD e al bilancio economico.
Queste le parole di Lo Monaco: “La conferenza stampa oggi era d’obbligo perchè, in seguito al nostro silenzio cominciato prima dei disgraziati play-off».
Il silenzio: «è continuato e probabilmente continuerà, mi sembrava opportuno fare chiarezza, e la chiarezza parte da un punto preciso»
«non ci è andata bene quest’anno per quanto attiene il salto di categoria, ci lecchiamo le ferite ma ripartiamo».
Una situazione quella di fine stagione 2018/19 definita dallo stesso amministratore delegato appartenente alla serie «e pur ritornano i fantasmi».
Inoltre ha aggiunto di aver rivissuto stessi atteggiamenti, manovre e comportamenti del 2012, anno in cui Pietro Lo Monaco decise di andare via da Catania.
Continua Lo Monaco: “In ottemperanza a quel detto che è stato anche abbastanza strumentalizzato»
«ovvero ‘il Catania è tornato’, oggi dopo tre anni che il Catania è una società forte, stimata, rispettata»
«Ripartiamo perchè l’idea nostra è stata dal primo momento quella di riappropriarci di territori più consoni, quindi è un obbligo per noi, coscienti di quella che è la nostra situazione che non è quella che vogliamo far credere in giro».
E prosegue: “Oggi il Catania è una società. Sto rivedendo i risultati del 2012, però nel 2012 il direttore aveva deciso d’andarsene, ora no».
«Ora tutte queste manovre, tarantelle si attaccano al tram. Il Catania non ha bisogno dei giudici».
Conclude Lo Monaco: “Quest’anno abbiamo pagato tanto, e non sono giustificazioni perchè qua mani avanti non ne vuole mettere nessun».
«Abbiamo approntato una squadra a vincere, cosa che faremo anche quest’anno, badando bene anche nell’opera di risanamento».
«Il Catania ha determinate disponibilità con le quali fa la sua squadra per vincere».
Aggiunge inoltre Lo Monaco: «Se non ce la faccio non devo pigliare gli scheletri nell’armadio, perchè la certezza assoluta non ce la da nessuno».
In merito alle operazioni di mercato in corso, l’amministratore delegato rossoazzurro ha aggiunto ulteriori dettagli.
Proprio per evidenziare la dinamicità che si sta vivendo in casa Catania tanto sulla sponda tecnica quanto sul futuro di alcuni calciatori.
Lo Monaco ha dichiarato: “Il Catania è ripartito, ha già preso giocatori, perchè l’obiettivo del Catania è sempre quello.
«Sappiamo che non ce lo garantisce nessuno ma ci proveremo. Quando si dice che il Catania è tornato si considera anche la gente, che non è scissa dalla squadra: è un sentimento che c’è e questo sentimento va coltivato, non bruciato».
Prosegue Lo Monaco: «Nei prossimi giorni incontriamo Sottil e chiariremo tutto quello che c’è da chiarire. Lucarelli e Grassadonia non vengono.
«Italiano in questo momento è l’allenatore del Trapani in un momento importante.
«Abbiamo trattato allenatori ma non sono quelli sentiti. Il primo passo importante è quello di discutere con il nostro allenatore per discutere dell’annata appena trascorsa“
E ancora: “Il Catania ha una buona rosa, sicuramente c’è una buona parte di questa rosa che avrà opportunità di stare con noi»
«mentre ci saranno giocatori che non si sono trovati bene ed è giusto che vadano a cercare altrove fortuna».
“Vedremo se Lodi rimane. Ci sono ruoli dove già ci siamo mossi, ma per quanto attiene determinati ruoli serve il parere del tecnico».
«Curiale e Di Piazza restano al 100%, mentre Pisseri può essere che è stanco di stare qua».
«Inoltre Silvestri e Manneh rimangono, c’è da considerare il ritorno di Barisic che si sta curando da un infortunio».
Conclude Lo Monaco: Aya non ha mai voluto rinnovare, evidentemente aveva la sua strada da percorrere».
Foto e montaggio video Pietro Torre
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