PALERMO CALCIO, RISCHIO ISCRIZIONE

Palermo Calcio, rischio iscrizione. A causa della mancata presentazione della fideiussione di 800 mila euro richiesti dalla Lega, al Palermo calcio potrebbe costar caro il ritardo nell'inadempimento per la domanda d'iscrizione alla stagione 2019/20 di Serie B.

PALERMO CALCIO, RISCHIO ISCRIZIONE

Palermo Calcio, rischio iscrizione. Un vero e proprio enigna quello concretizzatosi in casa Palermo tra ieri e stamattina in merito all’iscrizione in Serie B.

La documentazione per l’iscrizione al prossimo campionato di cadetteria doveva essere presentata entro la mezzanotte di ieri.

Con la domanda anche la fideiussione di 800 mila euro richiesti dalla Lega.

Secondo quanto si è verificato, la suddetta procedura non sarebbe stata pienamente rispettata.

Infatti, Salvatore Tuttolomondo, direttore finanziario di Arkus Network, avrebbe presentato solo la domanda e nessuna fideiussione.

Nonostante la serenità del patron del Palermo Calcio, già da ieri sera i tifosi rosanero restano in attesa.

Vi è la sicurezza concretizzata con la salvezza conquistata in tribunale, e poi il rebus rivelatosi fatale.

Nell’odierna conferenza stampa Tuttolomondo ha voluto rassicurare l’ambiente calcistico.

Egli ha affermato che l’invio della domanda avvenuto alle 23:59 ha subito un ritardo a causa di un problema tecnologico.

Queste le parole di Tuttolomondo: “Mi è appena arrivata la comunicazione del broker che la fideiussione sta arrivando via pec, non abbiamo nessuna preoccupazione per l’iscrizione al prossimo torneo cadetto”.

“L’invio è stato fatto alle 21:00 e poi alle 23.59. A oggi gli organi federali non ci hanno comunicato nulla. C’è stato un problema tecnologico”.

Continua Salvatore Tuttolomondo: “Questa mattina, alle 10.17, mi è stato inviato un messaggio di rassicurazione da parte della società che ci ha fornito la fideiussione”.

“Abbiamo una pec inviata ieri alle 17,05 alla Lega di B con tutti i documenti, non potranno smentire.

Dal punto di vista tecnico l’iscrizione è conforme alla normativa, e la società che ha fatto la fideiussione ha informato del problema già ieri la Lega“.

Aggiunge Salvatore Tuttolomondo: “Siamo stati aggrediti dal punto di vista giuridico fino ad adesso. Sappiamo già ora come poter replicare alla Lega B, non scappiamo da Palermo“.

“Abbiamo già parlato con gli avvocati, anche loro sono fiduciosi. Siamo pronti anche ad andare al Tar”.

In conclusione Tuttolomondo spiega: “Non sono per niente agitato, ieri sera ci siamo anche intrattenuti con i tifosi. La fideiussione è importante, ma bisogna anche considerare che abbiamo pagato fin qui 12 milioni”.

“Noi lavoriamo con trasparenza. Il nostro dovere l’abbiamo fatto. Io non ho paura, non ho nulla di cui preoccuparmi, noi non siamo inadempienti”.