Nastri D'Argento 2019 serata finale. I Nastri d’Argento premiano l’immediatezza di un cinema che coniuga intrattenimento e riflessione sociale.
Nastri D’Argento 2019 serata finale. Sabato 29 giugno a Taormina la serata finale dei Premi dei Giornalisti Cinematografici.
Cresce l’attesa per la serata finale dei Nastri d’Argento, il Premio di interesse culturale nazionale, quest’anno alla 73ma edizione.
I Nastri d’Argento sono una produzione del SNGCI – Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani.
realizzata con il sostegno del MIBAC, Ministero per i Beni e le Attività Culturali – Direzione Generale per il Cinema.
Bangla” di Phaim Bhuiyan è la commedia dell’anno ai Nastri d’Argento 2019.
Un verdetto a sorpresa nel voto dei Giornalisti Cinematografici, che hanno scelto quest’anno il più piccolo e giovane tra i film candidati nella ‘cinquina’.
Il miglior film del genere più frequentato dal cinema italiano.
Opera prima del regista, anche interprete, Bangla è una commedia a tratti autobiografica che diverte e sviluppa in chiave ironica il tema delle differenze e dell’integrazione anche culturale.
I Nastri d’Argento premiano l’immediatezza di un cinema che coniuga intrattenimento e riflessione sociale.
Prodotto da Fandango – che ne è anche distributore – e TIMVISION, il film sigla anche i primi 30 anni del cinema di Domenico Procacci.
Altra anticipazione sui premi che saranno annunciati domani, aspettando la serata finale al Teatro Antico.
La vittoria di Paola Cortellesi come migliore attrice di commedia per “Ma cosa ci dice il cervello,” .
la originale spy comedy tutta italiana con la regia di Riccardo Milani, prodotta da Wildside in collaborazione con Sky Cinema e distribuita da Vision Distribution.
“Ma cosa ci dice il cervello” èun film che mette in luce ancora una volta il talento speciale dell’attrice.
Già premiata ai Nastri con Come un gatto in tangenziale – qui nel ruolo di una donna che conduce un’insospettabile doppia vita.
La Cortellesi ritira il premio domani sera al Teatro Antico.
E ancora per la commedia, trionfo per Stefano Fresi, Nastro per il migliore attore per ben tre film: “C’è tempo” di Walter Veltroni (candidato anche per la miglior colonna sonora di Danilo Rea).
Poi “L’uomo che comprò la luna” di Paolo Zucca e, ancora, per “Ma cosa ci dice il cervello” di Riccardo Milani.
Proprio a Fresi va anche il Premio Manfredi che ricorda ormai da anni il grande Nino sul palco del Teatro Antico di Taormina.
“Stefano è un vero talento. Lo abbiamo scelto quest’anno insieme ai giornalisti cinematografici”– dice Erminia Manfredi, la moglie di Nino che consegnerà anche quest’anno il premio insieme alla nipote Sarah Masten.
Prosegue Erminia Manfredi: – “proprio per la sua ecletticità, una dote che in lui mi ha sempre colpita. Dal cinema al teatro ha dimostrato, infatti, con grande versatilità, di incarnare un emozionante senso dell’artista a tutto tondo […]”
Come Erminia Manfredi ricorda: “lo ha dimostrato recentemente in palcoscenico con il suo Sogno Di Una Notte Di Mezza Estate, con la regia di Massimiliano Bruno […]”
Una versatilità dimostrata anche sullo schermo, conclude Erminia Manfredi: “Proprio come nelle interpretazioni sullo schermo che gli hanno fatto vincere anche il Nastro: in L’uomo Che Comprò La Luna, Ma cosa ci dice il cervello.
La serata finale dei Nastri d’Argento 2019, domani sera, sabato 29 Giugno al Teatro Antico sarà proiettata in differita su Rai Uno il prossimo lunedì 8 Luglio in seconda serata.
Sempre sulle reti Rai, mercoledì 3 Luglio in seconda serata sarà in onda il tradizionale appuntamento con lo speciale Nastri di Movie Mag.
Il 9 Luglio invece i Nastri d’Argento andranno in onda nel mondo su Rai Italia.
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