Serie C, calendario stagione 2019/20. Le gare d'inaugurazione dei rispettivi gironi sono Novara-Juventus U23, Fano-Sambenedettese e Avellino-Catania.
SERIE C, CALENDARIO STAGIONE 2019/20
Serie C, calendario stagione 2019/20. Nella giornata di ieri è avvenuto il sorteggio del calendario della stagione 2019/20 di Serie C all’interno del Salone d’Onore di Roma.
Hanno presieduto l’evento il presidente del CONI Giovanni Malagò, il presidente della FIGC Gabriele Gravina e il presidente della Lega Pro Francesco Ghirelli.
La nuova stagione della terza serie calcistica italiana aprirà i battenti nel weekend di sabato 24 e domenica 25 agosto 2019, mentre l’ultima giornata sarà giocata il 26 aprile 2020.
Per quanto concerne il girone C in cui milita il Catania, la formazione rossoazzurra debutterà in trasferta ad Avellino, e terminerà la regular season allo stadio “Angelo Massimino” contro il Teramo.
Nello specifico, questo il cammino della squadra etnea: Avellino-Catania, Catania-Francavilla, Potenza-Catania, Catania-Viterbese, Monopoli-Catania, Catania-Cavese, Reggina-Catania.
Ternana-Catania, Catania-Picerno, Vibonese-Catania, Catania-Bisceglie, Catania-Bari, Paganese-Catania, Catania-Sicula Leonzio.
Catanzaro-Catania, Catania-Casertana, Rieti-Catania, Catania-Rende, Teramo-Catania.
Non sono mancate novità travagliate che ruotano intorno alla riammissione in Lega Pro chiesta da Bisceglie e Audace Cerignola.
Mentre la formazione neroblu è risultata vincitrice del ricorso, giocando così il prossimo anno in Serie C, in casa Cerignola non si è verificato lo stesso destino.
Infatti, nonostante inizialmente la FIGC avesse accolto anche il ricorso dell’Audace Cerignola, in seguito il ripescaggio non è stato confermato, mantenendo ad ogni modo il format di Lega Pro a 60 squadre.
Queste le dichiarazioni di Francesco Ghirelli: “Sarà un campionato bellissimo con tante piazze appassionate che hanno voglia di calcio come già i play off hanno dimostrato”.
Continua Ghirelli: “Noi per primi abbiamo bisogno delle regole, abbiamo bisogno di metterle al centro del sistema senza se e senza ma”.
Ed infine conclude: “Questo comporta anche punti dolorosi, ma e’ fondamentale rimettere al centro il pallone ed essere certi che la partita si giochi nel rettangolo verde”.
Non è mancato l’intervento di Gabriele Gravina: “Oggi è una giornata speciale, l’inizio di una nuova stagione importante e che parte con questo primo atto ufficiale”.
Conclude Gravina: “In un momento in cui si concentrano speranze, desideri e ambizioni, si cominciano a testare i progetti delle 60 società di Lega Pro”.
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