ETNA, DISPOSTA ALLERTA GIALLA

Etna, disposta allerta gialla. Nella notte lo spettacolo della colata. La lava avanza ancora, la cenere per ora non minaccia l’aeroporto di Catania.

ETNA, DISPOSTA ALLERTA GIALLA

Etna, disposta allerta gialla. Il Dipartimento della protezione civile ha disposto per l’Etna il passaggio di livello di allerta da ‘verde’ a ‘giallo’.

Il primo corrisponde all’attività ordinaria, mentre con il conseguente passaggio si attiva la fase operativa di ‘attenzione’.

La decisione è stata emessa dopo l’apertura di una frattura eruttiva alla base del nuovo cratere di sud est.

L’innalzamento del livello determina il potenziamento del sistema di monitoraggio del vulcano.

Inoltre si attiva un raccordo informativo costante tra la comunità scientifica e le altre componenti e strutture operative del Servizio nazionale della protezione civile.

Intanto durante la notte il vulcano ha dato spettacolo.

La colata bene alimentata che fuoriesce dall’apertura, dirigendosi verso il desertico versante sud e i monti Barbagallo, è stata perfettamente visibile da Catania.

Il fronte più avanzato ha raggiunto quota 2.600 metri.

Dalla frattura si registrano boati ed emissione di cenere (GUARDA PER VEDERE LA DIRETTA), ma non è presente il fenomeno delle ‘fontane di lava’.

Al momento, non è influenzata l’operatività dell’aeroporto internazionale Vincenzo Bellini. Assente sul vulcano l’attività sismica.

Per gli esperti l’attuale quadro eruttivo dell’Etna, in atto in tutta la zona sommitale non costituisce un pericolo per cose o persone.

Secondo i tecnici, il fenomeno richiama quello degli inizi del 2017 che si concluse nell’aprile dello stesso anno.