Stromboli si placa, resta l’allerta

Stromboli si placa, resta l’allerta. Continuano i controlli dell’Ingv. Resta il divieto di attracco per natanti privati. Raddoppiata la distanza di sicurezza dalla costa per le barche private.

Stromboli si placa, resta l’allerta

Stromboli si placa, resta l’allerta. La situazione pare calma: L’ha accertato l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, Osservatorio etneo.

Durante l’ultimo sorvolo effettuato e tramite l’analisi delle immagini delle telecamere: «A Stromboli è cessato il trabocco lavico e il campo si presenta fermo e in graduale raffreddamento».

i vulcanologi dell’Ingv spiegano: «Il flusso di SO2  ha rilevato dalla Rete Flame un moderato decremento ponendo il regime di degassamento su un livello medio-alto».

Continuano i tecnici: «L’ampiezza media del tremore vulcanico ha mostrato un graduale decremento attestandosi su valori confrontabili a quelli osservati prima della precedente sequenza esplosiva.

Concludono gli scienziati: «Attualmente l’ampiezza mostra fluttuazioni intorno a valori medio-alti».

Intanto nell’isola, per abitanti e turisti, permane l’allerta arancione. E’ stato anche distribuito un vademecum con le precauzioni che si dovranno prendere in caso di necessità.

Confermato il divieto di sbarco sia a Stromboli che a Ginostra dei vaporetti privati, mentre potranno attraccare i mezzi di linea.

Nel tratto di mare della Sciara del Fuoco le imbarcazioni dovranno rimanere lontane dalla costa per 2 miglia, il doppio della precedente distanza di sicurezza.