Blitz antidroga a Palermo, 20 arresti

Blitz antidroga a Palermo, 20 arresti. Indagini della squadra mobile. Duro colpo ai grossisti di cocaina e hashish, la polizia ferma 20 persone.

Blitz antidroga a Palermo, 20 arresti

Blitz antidroga a Palermo, 20 arresti. La Squadra Mobile palermitana, diretta da Rodolfo Ruperti attraverso l’operazione “Green Finger”, su delega della Dda, ha eseguito, 20 misure cautelari.

Gli indagati sono accusati a vario titolo del reato di associazione a delinquere finalizzata al traffico, anche internazionale, di stupefacenti.

Il gruppo aveva organizzato un grosso giro di droga, nel quale Palermo era snodo fondamentale, nel passaggio dall’ingrosso al dettaglio.

Le indagini iniziate nel 2015, hanno puntato proprio sui “grossisti” di stupefacenti.

Nel corso di questa operazione smantellate due organizzazioni criminali.

Le due compagini malavitose indipendenti ed estranee l’una dall’altra, erano “specializzate” rispettivamente nel procurare grossi carichi di cocaina e hashish.

La prima, registrava le rotte, i collegamenti e i rapporti intrattenuti tra i componenti dell’associazione a delinquere con soggetti della malavita anche internazionale.

Poi, dall’Argentina, dopo tappe intermedie in Europa, il gruppo avrebbe fatto giungere proprio a Palermo grossi quantitativi di cocaina.

L’altra, si occupava dei rilevanti carichi di hashish giunti nel capoluogo che sarebbero stati distribuiti in altre province.

Così la piazza palermitana avrebbe assunto un ruolo di “raccolta regionale ed interprovinciale” della droga, nonché centro di smistamento.

L’hashish, spesso proveniente da grossi fornitori localizzati in Marocco, sarebbe rimasto in “stoccaggio” nei magazzini del nord-Italia,

fin quando non fosse stato acquistato dai palermitani e solo allora sarebbe stato inviato nel capoluogo siciliano.

Il grande quantitativo di hashish, stimato in oltre 1000 Kg, 700 dei quali sono stati sequestrati in più tranche dalla Polizia di Stato con il relativo arresto dei corrieri è stato sequestrato.