Taglio vitalizi all’Ars, interviene Codacons

Il Coordinamento delle associazioni per la difesa dell’ambiente e dei diritti dei consumatori denuncia la situazione che si è venuta a creare sulla vicenda del taglio dei vitalizi dei deputati dell’Assemblea Regionale

Taglio vitalizi all’Ars, interviene Codacons. Si inasprisce il tema sulla decurtazione delle ‘pensioni d’oro’. L’associazione prende una posizione perentoria.

Taglio vitalizi all’Ars, interviene Codacons

Taglio vitalizi all’Ars, interviene Codacons. Incontro all’Ars tra il deputato regionale Vincenzo Figuccia noto alla cronaca per le sue posizioni poco ortodosse sui privilegi d’oro,

e Francesco Tanasi, Segretario Nazionale Codacons che è intervenuto duramente contro chi in Assemblea, si è posto su posizioni contrarie al taglio dei vitalizi in esame all’Ars.

Il Coordinamento delle associazioni per la difesa dell’ambiente e dei diritti dei consumatori denuncia la situazione che si è venuta a creare sulla vicenda del taglio dei vitalizi dei deputati dell’Assemblea Regionale.

Francesco Tanasi, Segretario Nazionale Codacons ha affermato:

«È una vergognosa difesa della casta e dei privilegi dei politici nella regione più povera d’Italia che ha il più alto tasso di povertà».

«Chiediamo all’ ARS un atto di solidarietà nei confronti dei tanti siciliani che non hanno la possibilità neanche di curarsi, destinando i vitalizzi agli ospedali siciliani».

Intanto i comitati siciliani “si al taglio dei vitalizi” promossi dal coordinamento, sono pronti alle barricate legali contro la “casta” se non sarà applicato la decurtazione dei vitalizi.

Tanasi conclude:

«Interverremo in Tribunale a sostegno di qualsiasi misura che riduca i vergognosi vitalizi ai parlamentari I cittadini non tollerano più privilegi inaccettabili pagati con le tasche dei siciliani”.

Nel merito interviene tra il deputato regionale Vincenzo Figuccia:

«Prendo positivamente atto delle dichiarazioni che arrivano dalla Codacons».

Taglio vitalizi all’Ars, interviene Codacons

«consapevole ancora una volta che i cittadini e i consumatori tutti, non possono che guardare con sconcerto verso chi si ostina nel difendere a denti stretti un osso d’avorio che è marcio».

Ma in casa Udc, gruppo del quale Figuccia è esponente di primo piano, cresce un forte dissenso.

A manifestare malessere è la capogruppo Udc Eleonora Lo Curto:

«Sul taglio dei vitalizi condanno i demagoghi e i populisti che parlano alla pancia della gente per captatio benevolentiae».

Aggiunge:

«Non penso assolutamente che la posizione del presidente della regione Musumeci sia da annoverare tra le categorie descritte».

Continua la deputata:

«Anzi comprendo bene come il governo della regione non abbia voluto impugnare quella legge nazionale che taglia risorse alle regioni che non procedessero a tagliare i vitalizi, con uno spirito quasi ricattatorio».

«Del resto i rapporti tra Stato e Regioni devono essere salvaguardati ed è per questo che non critico la mancata scelta di impugnare la norma».

Poi la Lo Curto conclude:

«Quanto alla iperbole del presidente Micciché che oggi si è spinto a dire che azzererà i vitalizi nel prossimo Consiglio di Presidenza,

penso che si tratti di una provocazione poiché è indubbio che il lavoro della Commissione speciale farà approdare un testo di legge in Aula e solo il parlamento potrà determinarsi».

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