Tuccio Musumeci mattatore al Brancati - intervista. Cascata di applausi per la satira irresistibile degli industriali del ficodindia diretto da Giuseppe Romani.
Tuccio Musumeci mattatore al Brancati – interviste
Tuccio Musumeci mattatore al Brancati – interviste. Il Teatro Vitaliano Brancati di Catania, inaugura la nuova stagione con “Gli industriali del ficodindia”.
Si tratta di commedia brillante interpretata da Tuccio Musumeci che, sul proscenio fa da mattatore. La pièce sarà in scena fino al 10 novembre.
Il pubblico ha molto apprezzato la commedia e il cast straordinario che rappresenta in maniera eccezionale una commedia, la quale ci ricorda ancora come si rideva anni fa.
Il debutto ha visto in scena l’ineguagliabile Tuccio Musumeci che interpreta il ragioniere Scillichenti.
Quest’ultimo affiancato da Sebastiano Tringali nei panni di Don Ferdinando Nuscarà, che fa da contraltare al pratico e materialista ragioniere Scillichenti.
Margherita Mignemi attrice siciliana di rinomata fama interpreta la governante Antonia e si conferma elemento importante nella storia.
Molto bravi: Luca Fiorino che è Ferdinando, Lorenza Denaro interpreta Sisina, Claudio Musumeci nei panni di Shannon, l’americano.
Applausi anche per Enrico Manna, Il turco e Santo Santonocito l’avvocato. La pièce è prodotta dal Teatro della Città, Centro di Produzione Teatrale.
La regia è di Giuseppe Romani, le scene e i costumi di Giuseppe Andolfo, le musiche di Matteo Musumeci.
La commedia è tratta dal romanzo di Massimo Simili, umorista siciliano, abile nello stigmatizzare vizi e virtù della società degli anni sessanta.
In un primo tempo lo scrittore aveva reso pubblica, su un giornale, la vicenda vera ma inverosimile di un abile truffatore.
Infatti, egli era riuscito a farsi finanziare il progetto di spremere la buccia del pistacchio fresco per ottenere “la pistacchiola”, potente collante siciliano.
Facendo leva sul programma regionale destinato a incoraggiare le iniziative industriali.
La fabbrica che rimaneva sulla carta, ma arricchiva l’industriale.
La vicenda raccontata nell’articolo, venne poi approfondita e sviluppata per la pubblicazione di in un libro.
La commedia diretta da Romani tocca temi forti, quali la mafia, l’imbroglio, la corruzione che, come ci dice Tuccio Musumeci, nonostante il trascorrere degli anni, rimane un racconto con tematiche e problematiche attualissime.
Giada Pagliari
Foto e montaggio video Davide Sgroi
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