Caporalato, lavoratori sfruttati 7 fermi

Caporalato, lavoratori sfruttati 7 fermi. Stipati nei furgoni per poi essere sfruttati nei campi dell’agrigentino. Disarticolata banda che sfruttava i lavoratori dell’Est.

Caporalato, lavoratori sfruttati 7 fermi

Caporalato, lavoratori sfruttati 7 fermi. I carabinieri del comando provinciale di Agrigento e del nucleo Ispettorato del lavoro hanno eseguito nella notte 7 fermi.

I provvedimenti sono emessi dalla Procura, nei confronti dei componenti di una organizzazione criminale che faceva giungere nella provincia lavoratori dell’Est.

Le persone entravano in Italia con visto turistico e poi venivano sfruttarti nelle campagne per pochi euro all’ora.

L’indagine, convenzionalmente denominata “Ponos” è iniziata a maggio scorso.

Attraverso intercettazioni, pedinamenti e riprese video con di sofisticate telecamere montate all’insaputa degli indagati si è giunti all’epilogo e al fermo degli indagati.

Come testimoniano i filmati dei carabinieri, le vittime venivano stipate, anche in 40, all’interno di furgoni adibiti al trasporto.

Uomini e donne erano costretti a lavorare nei campi, sotto il costante controllo dei caporali, anche per 10-12 ore senza sosta, sia sotto il caldo torrido, sia con la pioggia battente.

A capo della presunta organizzazione che sfruttava i lavoratori nei campi dell’agrigentino, due donne, originarie della Repubblica Slovacca.

Le slovacche, con l’aiuto di due italiani, reclutavano nell’Est Europa i braccianti. L’obiettivo, il contrasto al fenomeno del “caporalato” nel settore agricolo.

L’operazione ha interessato i Comuni di Agrigento, Campobello di Licata, Favara, Palma di Montechiaro, Canicattì, Riesi, Butera e Mazzarino nel Nisseno.

Secondo quanto è emerso dall’inchiesta e secondo quanto è stato ricostruito dalla Procura di Agrigento i lavoratori sfruttati sono oltre 100.

Le persone costrette a lavorare in condizioni disagiate, sottopagati, senza il rispetto della normativa sulla sicurezza e sotto il costante controllo e la minaccia dei sorveglianti.

Le ipotesi di reato contestate sono associazione per delinquere, intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro.

Nella notte eseguiti 7 fermi. Si cerca inoltre una ottava persona.

Numerosi gli indagati.  Le indagini sono ancora in corso e potrebbero coinvolgere decine di persone.