Diaz-Manzoni Catania, preside espone nuovi progetti - intervista. L’Istituto di Catania ha attivato anche corsi gratuiti di musica, lingue e tanto altro da scoprire nell’open day di venerdì 15.
Diaz-Manzoni Catania, preside espone nuovi progetti – intervista
Diaz-Manzoni Catania, preside espone nuovi progetti – intervista. Star bene a scuola è una premessa necessaria agli apprendimenti. Questa è la considerazione che ogni genitore si pone.
In merito alle iniziative della scuola abbiamo intervistato la dirigente dell’Istituto comprensivo ‘Diaz Manzoni‘ di Catania, Fortunata Daniela Vetri e abbiamo dialogato con i docenti.
La preside dirige anche l’Istituto Tecnico Industriale ‘Archimede‘ della città etnea che è annoverata come una storica scuola fiore all’occhiello della città.
Abbiamo voluto approfondire l’argomento sull’offerta formativa dell’Istituto comprensivo Diaz-Manzoni della città etnea,
per far conoscere alle famiglie del territorio, le proposte che la dottoressa Vetri ci ha illustrato anche con una esaustiva intervista video.
La Preside inizia con queste parole:
«La nostra offerta formativa è centrata sulla persona. Riteniamo che solo così, nel rispetto delle diversità, possa esserci un arricchimento reciproco».
Prosegue la dirigente della Diaz-Manzoni di Catania:
«I nostri piccoli alunni hanno bisogno di crescere in cultura e competenze, per diventare poi cittadini consapevoli in un mondo in continuo cambiamento».
«Il nostro istituto propone un’offerta formativa articolata, sia per la scuola primaria che secondaria – afferma la Vetri – una proposta che privilegia l’innovazione».
«Le attività didattiche sono integrate con Progetti Educativi, e iniziative di alternanza alla scuola».
Inoltre la dirigente evidenzia:
«Abbiamo la fortuna di avere una struttura con una gloriosa storia di buona scuola strutturata nel cuore della Città».
«Quest’ultima ha spazi e diverse sedi dislocate nel territorio: via Basile, via Plebiscito, via Macallé e via Santa Maddalena».
«Inoltre è in itinere l’organizzazione della Sezione Primavera».
«E’ sezione dedicata ai più piccoli dai 2 ai 3 anni e ancora in programma vi è la creazione di tante altre classi di scuola materna con il tempo pieno e ridotto».
«La ‘Diaz-Manzoni’, mi sento di dire – dichiara la dirigente – è una scuola da riscoprire con basi educative ormai testate e vincenti».
«Il nostro Istituto si apre anche ai bambini ricoverati negli ospedali della città di Catania.
Scuola e personale docente operano negli ospedali etnei: Policlinico, Garibaldi e Cannizzaro con visite periodiche mirate».
Spiega la preside Vetri:
«Per presentare l’Istituto il 15 novembre diamo appuntamento a tutti gli alunni e le famiglie all’Open Day».
Conferma la Vetri:
«Si tratta di una giornata di divertimento per conoscersi e divertirsi a scuola».
la Vetri aggiunge:
«Il nostro Istituto ‘Diaz-Manzoni’ è un punto di riferimento per un territorio ampio dell’area cittadina, caratterizzato da realtà socio-culturali diverse e anche ‘a rischio’».
Aggiunge la dirigente:
«La scuola opera per una piena integrazione, in un’ottica di crescita condivisa».
«Integrazione quindi tra bimbi della materna, della primaria e ragazzini della scuola secondaria, oltre che con piccoli alunni di etnie diverse».
«La nostra offerta formativa è centrata sulla persona. Riteniamo che solo così, nel rispetto delle diversità, possa esserci un arricchimento reciproco».
«I nostri alunni, hanno bisogno di crescere in cultura e competenze, per essere poi cittadini consapevoli in un mondo che cambia».
«Soprattutto per la scuola secondaria di primo grado (scuola media ndr.) i diversi indirizzi, consentono di formarsi adeguatamente per affrontare i Licei».
Poi chiosa:
«È un periodo critico per la scuola in generale, tra tagli, dimensionamenti, accorpamenti e autonomie».
«Oggi la scuola sembra essere un’azienda da gestire – aggiunge la Vetri – e il dirigente scolastico funge sempre più da manager».
«Mi conceda la battuta – spiega la preside – sicuramente oggi fare cultura e formazione è un’impresa».
«D’altra parte è indubbiamente stimolante lavorare per obiettivi, gestendo al meglio tutte le risorse disponibili, ad iniziare dalla piena valorizzazione delle competenze dei Docenti».
«All’interno dell’Istituto abbiamo un Corpo Docente motivato a dare il meglio, ad aggiornarsi, a confrontarsi, a programmare il proprio lavoro in funzione della crescita dei ragazzi».
«I ridimensionamenti sono stati per noi un incentivo a rivedere con maggiore forza la nostra programmazione e stimolo per partecipare a bandi e concorsi».
Con soddisfazione precisa la Vetri:
«Devo dire con soddisfazione che i risultati sono arrivati, consentendo l’avvio di progetti e laboratori, altrimenti impensabili».
Abbiamo in cantiere corsi di:
«Trinity e Cambridge, progetti sulla legalità finalizati a far conoscere tutte le problematiche sul bullismo, mafia, droga, immigrazione, diritti e doveri, insomma, una scuola all’avanguardia con lezioni 2.0».
«E per terminare – conclude la preside Vetri – la nostra scuola ha attivato anche corsi gratuiti di musica e strumenti individuali per tutti gli alunni dell’istituto che ne facessero richiesta».
Foto e montaggio video Davide Sgroi
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