Migranti in fuga dalla Libia

Migranti in fuga dalla Libia. Emergenza a Lampedusa e Malta. Oltre 600 profughi salpati in poche ore. Ocean Viking e Open Arms in cerca di un porto sicuro.

Migranti in fuga dalla Libia

Migranti in fuga dalla Libia. Tre sbarchi in poche ore a Lampedusa, Malta soccorre 70 migranti in 48 ore.

Si alza repentinamente il numero partenze dalla Libia e nuova emergenza immigrazione alle porte.

Le autorità maltesi hanno soccorso un barcone con 70 migranti, anche bambini.

Lo si apprende da Alarm Phone, che ieri pomeriggio aveva sollecitato un intervento.

Intanto l’Oim conta nel giro di 48 ore almeno nove imbarcazioni con oltre 600 migranti salpate dalla Libia.

In 300 sono sulle navi umanitarie Ocean Viking e Open Arms in cerca di un porto.

L’organizzazione segnala moltissime partenze, mentre Tripoli e le aree vicine sono sottoposte a pesanti bombardamenti dall’avvio del conflitto ad aprile.

Federico Soda, capo missione di Oim Libia, si dice:

«profondamente preoccupato per la sicurezza dei migranti che sono vulnerabili agli scontri,

al traffico ed agli abusi mentre le condizioni di sicurezza si deteriorano ulteriormente».

Conclude Soda:

«La Libia non è un porto sicuro; c’è bisogno di un meccanismo certo di sbarco per le persone che fuggono dalla violenza e dagli abusi».

Intanto una nuova emergenza approda a Lampedusa, terzo sbarco nel giro di poche.

I migranti (37 in tutto tra cui tre donne) sono approdati in nottata con un barcone a Cala palme, dentro il porto dell’isola.

Sono stati fermati dalla guardia di finanza e dai carabinieri.

Le forze dell’ordine li hanno accompagnati all’interno del centro di accoglienza ‘hot spot’ dell’isola dove si trovavano gli altri profughi giunti in precedenza.