Catania-Casertana 1-1, silenzio sugli spalti

Catania-Casertana 1-1, silenzio sugli spalti. Tra la pioggia che cade sul campo del "Cibali" e il clima inconsueto degli spalti deserti, il Catania pareggia allo stadio "Angelo Massimino" mantenendo l'undicesimo posto in classifica.

Catania-Casertana 1-1, silenzio sugli spalti

Catania-Casertana 1-1, silenzio sugli spalti. Il Catania accoglie la Casertana allo stadio “Angelo Massimino”. 

Per motivi di sicurezza, come disposto dalla Prefettura, chiusi al pubblico tutti i settori dell’impianto sportivo catanese.

La formazione etnea scende in campo con il 3-5-2. Torna titolare tra i pali Jacopo Furlan.

Nel tridente difensivo mister Lucarelli conferma Tommaso Silvestri, Marco Biagianti e Andrea Esposito.

Sulle corsie esterne lunga corsa concessa a Kevin Biondi e Giovanni Pinto in posizione di terzini avanzati.

Mediana rossazzurra composta dai centrali Jacopo Dall’Oglio e Giuseppe Rizzo alle spalle del trequartista Andrea Mazzarani.

Reparto offensivo formato dalla coppia Emanuele Catania e Davis Curiale, quest’ultimo in gol nel derby di Coppa Italia Serie C con la Sicula Leonzio.

Per la Casertana mister Ginestra replica lo schema a specchio degli avversari padroni di casa.

In porta confermato l’estremo difensore classe 1994 Diamante Crispino, mentre nel trio di difesa titolari Leonardo Longo, Jacopo Silva e Marco Caldore.

A sostegno del centrocampo rossoblu in fase offensiva spazio ai terzini avanzati Emanuele Adamo e Antonio Zito.

Sulla mediana il tecnico campano sceglie i centrali Angelo D’Angelo e Mohamed Laaribi allineati con il regista Salvatore Santoro.

Attacco rossoblu assestato dalla coppia di sfondamento composta da Gioele Origlia ed Ernesto Starita.

Nel silenzio assordante causato dall’assenza del pubblico sugli spalti, le squadre avviano un tipo di gioco a viso aperto pur condedendo poco all’avversario.

Così già al secondo minuto il Catania premia l’atteggiamento offensivo con Rizzo, il quale calibra il tiro dalla lunga distanza di poco oltre la linea.

Il centrocampista etneo ribadisce l’azione precedente al decimo minuto ma stavolta il pallone si alza sopra la traversa.

La prima occasione di gara della Casertana arriva al minuto 16 quando Zito entra in area resistendo al pressing difensivo e calcia all’esterno della rete.

La formazione rossoblu intensifica il fraseggio nelle ripartenze e impegna la difesa rossazzurra al minuto 19 con Starita in corsa ma senza ulteriori riscontri positivi.

Le sorti del match vengono ribaltate al minuto 36 quando la Casertana riesce ad andare in vantaggio dopo una ripresa con poche occasioni e tante costruzioni tra i reparti.

In questo frangente Caldore, giunto sotto porta a rimorchio, approfitta del marasma in area e sfrutta bene il cross teso di Zito in area siglando il gol dell‘uno a zero.

Supplendo all’errore in difesa nel gol subito, al minuto 43 arriva la risposta un po’ timida dei rossazzurri con Catania che svirgola di testa spedendo il pallone oltre la linea.

Ciononostante il Catania rischia di subire il raddoppio rossoblu al minuto 44 quando D’Angelo non aggancia la mira del tiro di prima e conclude sugli spalti.

Al rientro dagli spogliatoi il Catania annulla dopo soli quattro minuti il vantaggio della Casertana.

Infatti al minuto 49 i rossazzurri ottenono un calcio di punizione che Mazzarani direziona sul lato scoperto della porta lasciato da Crispino.

Con il pallone che prima termina sul filo della linea di porta e in seguito carambola tra la mischia, Curiale intercetta e appoggia in rete il tapin vincente dell’uno a uno.

Intensificando il dialogo in fase offensiva, gli etnei si rendono pericolosi al minuto 57 quando Catania stacca di testa sfiorando il palo destro.

Anche al minuto 61 i rossazzurri ripropongono la stessa azione con Dall’Oglio sul cross di Mazzarani ma il suo colpo di testa è di facile presa per Polverino.

L‘avanzata catanese prosegue al minuto 71 sul tandem Mazzarani-Catania: il centrocampista etneo supera in dribbling la difesa e scambia con Catania sull’inserimento.

L’attaccante numero 19 del Catania a tu per tu con Polverino cerca l’angolino alto di prima ma il pallone lo sfiora soltanto.

In questi minuti di gara scende in campo un altro Catania più compatto e incisivo, fautore di un’eccellente comunicazione tra reparti spesso propositiva.

Sul fronte opposto si evidenzia un’involuzione della Casertana per quanto concerne la fase offensiva, ora macchinata, ora limitata dalla chiusura degli etnei.

Così, dopo il destro caricato da Barisic al minuto 78, il Catania impegna ormai costantemente il reparto difensivo rossoblu costruendo il gioco sulle fasce.

Tra la pioggia che cade sul campo del “Cibali” e il clima inconsueto tra gli spalti deserti, la gara tra Catania e Casertana termina senza ulteriori azioni pericolose.

Dunque gli etnei recuperano lo svantaggio subito nel primo tempo e pareggiano in casa sul punteggio di uno a uno con la classifica così invariata.

CATANIA-CASERTANA 1-1

CATANIA (3-5-2): Furlan; Silvestri, Biagianti (63′ Di Molfetta), Esposito; Biondi (63′ Calapai), Dall’Oglio, Rizzo, Mazzarani (73′ Lodi), Pinto; Curiale, Catania (73′ Barisic).

A disp. di Lucarelli: Martinez, Calapai, Noce, Pino, Marchese, Fornito, Llama, Barisic, Lodi, Di Molfetta, Rossetti.

CASERTANA (3-5-2): Crispino; Longo, Silva, Caldore; Adamo (87′ Matese), D’Angelo, Santoro, Laaribi (55′ Clemente), Zito; Starita (76′ Floro Flores), Origlia (56′ Paparusso).

A disp. di Ginestra: Galluzzo, Zivkovic, Gonzalez, Zivkov, Ciriello, Matese, Clemente, Paparusso, Floro Flores, Varesanovic.

ARBITRO: Davide Moriconi (Roma 2)

AMMONIZIONI: Curiale (CT), Origlia (CE), Silvestri (CT), Floro Flores (CE), Esposito (CT)

RECUPERO: 1′ p.t.; 4′ s.t.

MARCATORI: 36′ Caldore (CE); 49′ Curiale (CT)