Potenza-Catania 1-2, cruciale Biondi. Per i rossazzurri una giornata ostile condita dall'aggressione sul traghetto dell'amministratore delegato Pietro Lo Monaco da parte di un gruppo di ultras catanesi si trasforma in festa grazie alla vittoria contro i lucani. Gli etnei tornano alla vittoria in trasferta dopo la prima giornata di campionato contro l'Avellino. Dunque il Catania incontrerà ai quarti di finale di Coppa Italia Serie C il Catanzaro.
Potenza-Catania 1-2, cruciale Biondi
Potenza-Catania 1-2, cruciale Biondi. Il Catania affronta il Potenza allo stadio “Alfredo Viviani” nel turno valevole per gli ottavi di finale di Coppa Italia Serie C.
Per motivi di sicurezza legati all’aggressione subita sul traghetto dall’amministratore delegato del Calcio Catania Pietro Lo Monaco, fischio d’inizio posticipato alle 15:15.
I padroni di casa scendono in campo con il 3-4-3. In porta titolare l’ex rossazzurro Raffaele Ioime.
Tridente difensivo lucano composto da Luigi Silvestri, Vincenzo Di Somma ed Emerson Ramos Borges.
Sulle corsie esterne spazio ai terzini avanzati Orlando Viteritti e Ciro Panico, mentre sulla mediana confermati Mario Coppola e Alvaro Iuliano.
Attacco lucano assestato dal centravanti Agustìn Vuletich supportato dagli esterni Talla Souarè e Sebastiano Longo.
Per il Catania mister Lucarelli adotta il 3-5-2. Titolare tra i pali Miguel Martinez.
Tris di difesa rossazzurro formato da Mario Noce, Tommaso Silvestri e Giovanni Marchese.
Nel centrocampo etneo confermati Kevin Biondi e Rosario Bucolo in posizione di mediani alle spalle di Christian Llama.
Sulle fasce lunga corsa concessa a Luca Calapai e Davide Di Molfetta in posizione di esterni.
Reparto offensivo rossazzurro retto dalla coppia d’attacco composta da Matteo Di Piazza e Maks Barisic.
Nel corso del primo tempo le due squadre non impostano un particolare assetto offensivo riuscendo a ragionare con il pallone tra i piedi.
Inoltre si evidenzia un buon fraseggio tra i reparti spesso impegnati in ripartenze che impegnano le difese avversarie.
Dopo il sinistro caricato dal limite di Marchese al sesto minuto, il Potenza comincia a intensificare il ritmo di gioco.
Così al minuto 12 Vuletich colpisce di testa sul cross di Viteritti senza trovare lo specchio della porta ma impensierendo comunque Martinez in tuffo.
Due minuti dopo la formazione lucana ci riprova con Panico che prova la stirata sotto porta in corsa ma spedisce il pallone sugli spalti.
Anche il Catania inizia ad allargarsi più uniformemente in campo e concretizza una ripartenza al minuto 23 con Di Molfetta.
Pur tentando il destro a uscire, l’esterno rossazzurro ottiene una deviazione in calcio d’angolo senza ulteriori risvolti.
Il Catania si rende ancora pericoloso in area al minuto 34 quando Di Piazza prova di prima il mancino di piatto che però scavalca la traversa.
Il match al “Viviani” prende una piega diversa al trentanovesimo, minuto in cui il Catania conquista un calcio di rigore dopo l’atterramento irregolare di Di Somma su Di Piazza.
Sul dischetto si presenta l’attaccante numero 9 protagonista del fallo subito che spiazza Ioime sul suo lato e porta i rossazzurri in vantaggio per zero a uno.
Al rientro dagli spogliatoi si avverte una nota di nervosismo già sviluppatasi dopo le proteste relative al rigore concesso al Catania.
I due allenatori non modificano la formazione fino al minuto 65 quando mister Raffaele fa entrare in campo França e Dettori per i lucani.
In seguito al tiro in dribbling di Llama neutralizzato da Ioime al minuto 50, il Potenza risponde ai rossazzurri al minuto 58 con il sinistro troppo alto di Longo.
La sostituzione Longo-França si rivela immediatamente efficace al minuto 66 quando la formazione lucana riesce a pareggiare i conti.
In questa occasione il colpo di testa dell’attaccante rossoblu appena entrato e lasciato solo dalla difesa etnea infligge la sentenza dell’uno a uno spiazzando Martinez.
Tuttavia la parità dura fino al sessantanovesimo minuto quando il Catania ristabilisce il dominio in campo e allunga nuovamente le distanze.
Sull’assist di Calapai a ridosso della linea, Biondi in area aggancia il time-line corretto e stacca di testa siglando la rete dell‘uno a due.
Per il difensore etneo classe 1999 è il primo gol con la prima squadra rossazzurra in questa stagione.
Nonostante lo svantaggio, il Potenza si avvicina al pareggio al minuto 73 con França, il quale tenta il colpo di testa ma stavolta Martinez respinge in corner sopra la traversa.
L’attaccante lucano impegna ancora l’estremo difensore etneo al minuto 82 con una conclusione in acrobazia sotto porta che sfiora lo specchio della porta.
Nel corso dei quattro minuti di recupero concessi dal direttore di gara il Potenza attacca con Silvestri che tuttavia scaglia il pallone in tribuna.
Nonostante la frenesia degli ultimi frangenti di gara, il match termina sul punteggio di uno a due in favore del Catania.
In una giornata negativa per l’aggressione patita da Lo Monaco, positiva diventa la prestazione degli etnei.
Dunque la formazione rossazzurra si qualifica per i quarti di finale di Coppa Italia Serie C incontrando prossimamente il Catanzaro nel tabellone.
POTENZA-CATANIA 1-2
POTENZA (3-4-3): Ioime; Silvestri, Di Somma, Emerson; Viteritti, Coppola (68′ Isgrò), Iuliano, Panico (65′ Dettori); Souaré (68′ Coccia); Vuletich (80′ Volpe), Longo (64′ França).
A disp. di Raffaele: Breza, Dettori, Coccia, França, Ricci, Giosa, Sales, Gassama, Isgrò, Nembot, Volpe, Ferri Marini.
CATANIA (3-5-2): Martinez; Noce, Silvestri, Marchese; Calapai, Biondi, Bucolo, Llama (84′ Rizzo), Di Molfetta (70′ Dall’Oglio); Di Piazza (75′ Curiale), Barisic (70′ Catania).
A disp. di Lucarelli: Furlan, Pino, Curiale, Rizzo, Catania, Pinto, Dall’Oglio, Distefano, Biagianti, Esposito, Rossetti, Mazzarani.
ARBITRO: Luigi Carella (Bari)
AMMONIZIONI: Marchese (CT), Coppola (PZ), Di Somma (PZ), Di Piazza (CT), Emerson (PZ), Viteritti (PZ), Iuliano (PZ), Llama (CT), Martinez (CT)
RECUPERO: 3′ p.t.; 4′ s.t.
MARCATORI: 39′ rig. Di Piazza (CT); 66′ França (PZ); 69′ Biondi (CT)
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