Mazara, uccide la moglie a bastonate. La donna Rosalia Garofalo trovata sul letto piena di lividi in tutto il corpo: fermato il 53enne Vincenzo Frasillo.
Mazara, uccide la moglie a bastonate
Mazara, uccide la moglie a bastonate. Rosalia Garofalo 52 anni, deceduta, dopo le selvagge percosse, a Mazara del Vallo (Tp).
L’uxoricidio è avvenuto la scorsa notte, in via Calipso, nell’abitazione in cui viveva con il marito, Vincenzo Frasillo, 53 anni. I due erano sposati da trent’anni.
Frasillo immediatamente condotto in commissariato dopo l’interrogatorio,
la procura di Marsala ha disposto il fermo per omicidio che adesso dovrà essere convalidato dal gip.
Condotto in commissariato, per tutta la notte il presunto assassino sottoposto a interrogatorio, alla presenza del suo difensore.
Successivamente Frasillo è stato tradotto nel carcere di Trapani.
Gli agenti della Squadra Mobile di Trapani e del Commissariato di Mazara del Vallo sono intervenuti ieri sera,
dopo che l’uomo aveva chiamato i medici del 118, segnalando il decesso della moglie,
affermando di averla trovata riversa sul letto matrimoniale con gravi segni di percosse su tutto il corpo.
Il sopralluogo della Polizia scientifica e l’ispezione del cadavere eseguita dal medico legale,
hanno confermato che Frasillo ha più volte picchiato la donna negli ultimi tre giorni, senza prestargli alcuna assistenza o richiedere le necessarie cure mediche.
La violenza del marito si è scatenata molto probabilmente per l’ossessione di essere tradito dalla donna.
Dalle prime testimonianze raccolte dagli investigatori emergerebbe una storia di abusi e maltrattamenti,
per i quali la donna aveva anche presentato alcune denunce, l’ultima nell’aprile scorso.
In almeno due occasioni la donna aveva però proceduto successivamente a ritirarle.
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