Cicoria e applausi al teatro del Canovaccio – interviste

Storia pungente e nello stesso tempo molto reale, che appassiona e nello stesso tempo agita gli animi sin dalla prima battuta

Cicoria e applausi al teatro del Canovaccio. Pièce capace di toccare le sensibilità degli spettatori con dialoghi intelligenti, precisi e talvolta poetici.

Cicoria e applausi al teatro del Canovaccio – interviste

Cicoria e applausi al teatro del Canovaccio – interviste. Uno spettacolo che genera un forte effetto, forse tragico ma dall’immediato impatto emotivo.

Piece capace di toccare le sensibilità degli spettatori con dialoghi intelligenti e precisi e talvolta poetici.

Cicoria, è una produzione MezzAria Teatro, atto unico scritto e diretto da Francesco Romengo.

Rappresentato con successo a Palermo si presenta sul palco del Teatro Del Canovaccio.

Racconta l’incontro emotivo tra i due carcerati Rosa e Angelo, interpretati magistralmente da Alice Sgroi e Francesco Bernava.

Cicoria e applausi al teatro del Canovaccio - interviste

Le scene scarne ma essenziali, fanno da contesto all’incontro alla vigilia del Natale di due detenuti:

un poliziotto (Francesco Bernava) coinvolto nella morte di un ragazzo durante una manifestazione, e una spacciatrice (Alice Sgroi).

La coppia si ritrova stranamente nella stessa cella e trova tutto il tempo di raccontare la propria solitudine e sofferenza apparentemente così diversa, ma simile allo stesso tempo.

In un primo tempo si fiutano, poi diventano amici e compagni di sventura, all’interno delle quattro mura che li obbligano a stare insieme.

Cicoria e applausi al teatro del Canovaccio - interviste

Anime che nonostante il loro destino non desiderano per nessun motivo rinunciare al loro futuro.

È certamente uno spettacolo che narra un esuberante attaccamento alla vita che genera una sana speranza nel domani.

Un testo che con intelligenza rappresenta la difficile condizione di vita dei detenuti.

La narrazione si sofferma e descrive le reali condizioni di indigenza come la poca disponibilità dell’acqua per lavarsi o cucinare.

Cicoria e applausi al teatro del Canovaccio - interviste

Descrizioni che lasciano da parte inutili intransigenze e falso pudore puntando l’attenzione su temi di cui si non si parla e che non attraggono l’attenzione del quotidiano.

Una storia pungente e nello stesso tempo molto reale, che appassiona e nello stesso tempo agita gli animi sin dalla prima battuta.

Al termine scroscianti applausi agli artisti che dimostrano di meritare i numerosi premi conquistati nella loro carriera.

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