Coronavirus in Sicilia, 18 casi positivi – scuole chiuse

Coronavirus in Sicilia, 18 casi positivi - scuole chiuse. Ospedale Cannizzaro Catania: un intero reparto in isolamento. Effettuati 367 tamponi, 349 negativi. Governo decide chiusura scuole in tutta italia.

Coronavirus in Sicilia, 18 casi positivi – scuole chiuse

Coronavirus in Sicilia, 18 casi positivi – scuole chiuse. Il governo ha deciso la sospensione delle lezioni nelle scuole e negli atenei su tutto il territorio nazionale da domani sino a metà marzo.

Il Governo ha chiesto un parere tecnico al comitato delle emergenze per la chiusure delle scuole, in attesa la conferma nel pomeriggio.

Questa è la situazione nell’Isola, aggiornato alle ore 9 di oggi,

in merito all’emergenza Coronavirus, così come comunicato dalla Regione Siciliana alla Unità di crisi nazionale.

Dall’inizio dei controlli, i laboratori regionali di riferimento (Policlinici di Palermo e Catania) hanno effettuato 367 tamponi, di cui 349 negativi.

Al momento, quindi, trasmessi all’Istituto superiore di sanità 18 campioni, di cui quattro già validati (tre a Palermo e uno a Catania).

Risultano ricoverati 5 pazienti (tre a Palermo e due a Catania), mentre 13 sono in isolamento domiciliare. Il prossimo aggiornamento avverrà domani.

Trovato positivo paziente Utir al Cannizzaro di catania, i sanitari In quarantena.

Un paziente che era ricoverato nell’Unità terapia intensiva respiratoria (Utir) dell’ospedale Cannizzaro di Catania è risultato positivo al coronavirus.

Adesso si trova nel reparto Malattie infettive dello stesso nosocomio.

I sei infermieri e i dieci medici che sono entrati in contatto con lui messi in quarantena e sottoposti a controllo.

Il reparto di Unità terapia intensiva respiratoria del Cannizzaro, che ha quattro posti letto è sottoposto a sanificazione, per il momento sono sospesi i ricoveri.

Secondo quanto emerso nelle ultime ore, inoltre, uno dei dieci casi indicati in Sicilia dall’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza,

riguarda la provincia di Siracusa, sinora non coinvolta, e si riferisce a una donna rientrata da una delle zone rosse d’Italia.

Il numero verde 800.458.787 appositamente attivato dal governo Musumeci per l’emergenza coronavirus, potenziato con ulteriori 28 linee telefoniche.

Al numero risponderanno medici e volontari della protezione civile.

Inoltre saranno configurati anche alcuni messaggi automatici che permetteranno di fornire pronta risposta alle domande più frequenti,

rendendo disponibili così gli operatori per le richieste che necessitano approfondimenti particolari.