Fondo Garanzia alle società sportive

Fondo Garanzia alle società sportive. Secondo quanto affermato in un comunicato ufficiale, l'ICS avrebbe deciso di destinare un Fondo di Garanzia da 100 milioni di euro in favore delle società sportive in difficoltà finanziarie. Il servizio potrebbe essere disponibile a breve.

Fondo Garanzia alle società sportive

Fondo Garanzia alle società sportive. Nella giornata odierna le Commissioni di Finanza e Attività produttive della Camera dei Deputati hanno ascoltato Andrea Abodi.

Il presidente dell’Istituto Credito Sportivo si è pronunciato sul decreto legge n. 23 del 2020 riguardante l’accesso al credito e agli adempimenti fiscali per le imprese.

Nello specifico l’ICS, a sostegno di quelle società sportive in difficoltà finanziarie, riserverebbe un Fondo di Garanzia da oltre 100 milioni di euro.

Come affermato da Abodi, l’obiettivo sarebbe quello di creare un legame ancora più forte con le società dilettantistiche più colpite dalla crisi da Covid-19.

Inoltre l’accesso al Fondo di Garazia sarebbe aperto anche a “federazioni, discipline associate ed enti di promozione”.

Grazie al Fondo in questione si delinea la possibilità di “erogare mutui – senza garanzie e a tasso 0 – destinati al mondo sportivo” e sostenere il panorama sportivo.

La notizia è resa nota attraverso un comunicato ufficiale dell’Istituto Credito Sportivo.

Questo il comunicato:

“In due mesi l’Istituto per il Credito Sportivo erogherà aiuti a un numero di soggetti che assistiamo in molti anni”.

“Lo sforzo che stiamo facendo con grande orgoglio va nella direzione di un aiuto concreto a una fascia più debole”.

“Questa banca non si tira indietro, anzi si complica anche la vita in favore dei nostri assistiti”.

Immediata applicabilità del servizio erogato:

“Abbiamo attivato immediatamente tutte le procedure necessarie per offrire il servizio,

collaborando con l’Ufficio per lo Sport della Presidenza del Consiglio,

con il comune obiettivo di rendere accessibile l’opportunità ai soggetti interessati nel più breve tempo possibile,

combinando così esigenze di ordinaria amministrazione con la straordinarietà delle nuove misure che impone la situazione,

grazie all’attivazione di una struttura che opera con grande abnegazione e senso del dovere e che non era predisposta neanche sotto il profilo tecnologico”.

Prosegue il comunicato:

“Per ASD e SSD il tetto per ciascuna assegnazione è di 25 mila euro, parametrata al 25% del fatturato del 2019,

con un finanziamento a tasso zero e senza garanzia”.

E conclude:

“Un’offerta, come evidenza il Presidente, che è assolutamente una novità per l’Istituto,

che in 62 anni di attività ha finanziato circa l’80% delle infrastrutture sportive, ma che fino ad oggi non si è mai confrontato con il tema della liquidità”.