Calcio Catania paga stipendi a 6 calciatori. Secondo il quotidiano "La Sicilia", emolumenti di gennaio e febbraio corrisposti a Kevin Biondi, Mario Noce, Moise Mbende, Nana Welbeck, Francesco Salandria, Kalifa Manneh e Alessio Curcio.
Calcio Catania paga stipendi a 6 calciatori
Calcio Catania paga stipendi a 6 calciatori. In casa Catania sono giorni complessi durante i quali il futuro della società di via Magenta è al centro dell’attenzione.
Se da un lato si avverte molta curiosità sul fronte della cessione del Calcio Catania, dall’altro torna a galla la questione sugli emolumenti non pagati ai calciatori etnei.
Tuttavia, secondo quanto pubblicato dal quotidiano “La Sicilia”, ci sarebbero nuovi sviluppi.
Infatti la società di Torre del Grifo avrebbe corrisposto gli stipendi di gennaio e febbraio a sei calciatori rossazzurri.
Questi sarebbero Kevin Biondi, Mario Noce, Moise Mbende, Nana Welbeck, Francesco Salandria, Kalifa Manneh e Alessio Curcio.
Discorso diverso per Miguel Martinez, Lorenzo Saporetti, Bruno Vicente e mister Lucarelli, ai quali sarebbe stata pagata soltanto la mensilità risalente a gennaio.
E’ opportuno ricordare che già nei primi giorni di gennaio i giocatori rossazzurri avevano messo in mora la società etnea a causa del suddetto problema economico.
A causa della scadenza del 16 marzo, termine di scadenza entro il quale retribuire gli stipendi ai giocatori,
il Catania subirà comunque due punti di penalizzazione non appena si riaprirà la stagione 2019/20 di Serie C.
Inoltre, con la scadenza del 21 maggio, termine ultimo dopo la messa in mora del club etneo, i calciatori non retribuiti potranno rivolgersi al Collegio Arbitrale,
avendo così la possibilità di ottenere lo svincolo d’ufficio.
Nel frattempo si attendono ulteriori sviluppi in merito alla trattativa tra la società di via Magenta e la S.I.G.I. Spa.
Quest’ultima, infatti, dovrebbe presentare l’offerta ufficiale lunedì 25 maggio, giorno in cui il Tribunale si pronuncerà sull’azzeramento del CdA del Calcio Catania.
In caso di esito positivo, gli amministratori giudiziari nominati dal Tribunale andrebbero a sostituire lo stesso CdA etneo, velocizzando così l’affare con la S.I.G.I. Spa.
Commenta per primo