Vanni Calì, dopo sequestro rientra in Italia

Vanni Calì, dopo sequestro rientra in Italia. Il professionista, rapito il primo giugno scorso ad Haiti liberato, dopo soli 22 giorni.

Vanni Calì, dopo sequestro rientra in Italia

Vanni Calì, dopo sequestro rientra in Italia. Ieri pomeriggio l’ingegnere catanese Giovanni Calì è rientrato a Roma.

Il professionista ostaggio di una banda di criminali comuni, rapito il primo giugno scorso ad Haiti e liberato, dopo 22 giorni grazie al lavoro quotidiano della intelligence italiana e dell’Unità di Crisi della Farnesina.

Il ministero ha mantenuto giorno dopo giorno i contatti con l’unità di crisi e la famiglia in Sicilia.

In merito alla vicenda si legge in una nota della Farnesina che l’arrivo all’aeroporto di Ciampino rappresenta il positivo epilogo della vicenda, dopo 22 giorni di sequestro.

L’ingegnere siciliano, da tempo impegnato in progetti all’estero, ha voluto esprimere un sincero ringraziamento alle autorità italiane preposte.

Ringraziamenti ai funzionari della Farnesina e al personale dell’Unità di Crisi e dell’Intelligence che ha operato per la sua liberazione.

Dopo gli adempimenti e ai protocolli previsti, potrà rientrare in Sicilia e abbracciare la sua famiglia.