Etna, nube lavica sopra Catania poi si placa

Etna, nube lavica sopra Catania poi si placa. Si è trattato di un fenomeno energetico. Intanto, riaperto lo scalo aeroportuale di Catania.

Etna, nube lavica sopra Catania poi si placa

Etna, nube lavica sopra Catania poi si placa. A stretto giro, l’Etna è tornata a sprigionare la sua potenza di fuoco.

Dal cratere di sud-est sono sgorgate fontane di lava precedute da una piccola attività stromboliana.

La colonna eruttiva generatata dall’attvità vulcanica ha superato gli 11 km sopra il livello del mare. Due le colate prodotte dall’evento registrato: una direttasi verso sud, sud-ovest, e l’altra verso est.

Il fenomeno materializzatosi si è sostanziato anche nella caduta di cenere e lapilli, localizzati nell’area di sud-est.

Zafferana Etnea, Viagrande, Trecastagni, Acireale e Milo, paesi interessati dalla caduta di detriti vulcanici. A Zafferana Etnea, riscontrata la caduta anche di materiale grossolano.

Segnalato pure qualche flusso piroclastico proveniente dal cratere di sud-est e diretto verso sud-ovest. Il fontanamento si è ormai esaurito.

Il fenomeno vulcanico, come ha sottolineato il vulcanologo Boris Behncke, caratterizzato da una importante fuoriuscita di gas.

Pertanto si è trattato di un fenomeno parecchio energetico. Intanto, è stato riaperto lo scalo aeroportuale di Fontanarossa a Catania.

Umberto Trovato