Calcio Catania, termina il cammino della società

Calcio Catania, termina il cammino della società. Lo ha stabilito ufficialmente il Tribunale di Catania con un comunicato.

Calcio Catania, termina il cammino della società
foto archivio di Riccardo Caruso

La corsa di stamane per una raccolta di fondi tra imprenditori etnei nell’intento di salvare il finale di stagione quindi pare inutile e insufficiente, considerato il poco tempo a disposizione

Calcio Catania, termina il cammino della società

Calcio Catania, termina il cammino della società. Si conclude il 9 aprile 2022 il tragitto della società Calcio Catania.

Lo ha stabilito ufficialmente il Tribunale di Catania con un comunicato di poche righe:

«Si comunica che in data odierna il Tribunale di Catania – sezione fallimentare – ha disposto la cessazione dell’esercizio provvisorio del ramo caratteristico di azienda calcistica della Calcio Catania s.p.a».

In merito al?la chiusura dell’esercizio provvisorio e del conseguente fallimento della società Calcio Catania spa, il Presidente della Lega Pro Francesco Ghirelli è immediatamente intervenuto.

Questa la nota ufficiale del presidente Ghirelli:

«Innanzitutto esprimo il massimo rispetto per l’operato della curatela e del giudice fallimentare.

Aggiunge il presidente:

«Con grande dolore debbo constatare che la chiusura dell’esercizio provvisorio ?nel corso di svolgimento della stagione regolare arreca un grave nocumento al Campionato di Serie C,

?ed è questa una situazione che?, come Presidente di Lega, non avrei mai voluto vivere».

«In questi mesi, ?e ancor prima fin dall’operazione Sigi, ho cercato in tutti i modi di far capire che gli impegni assunti dovevano essere rispettati; impegni che ?tuttavia non sono stati mantenuti».

Continua il rappresentante della Lega Pro:

«È innegabile, il covid ha ?aggravato irreversibilmente la situazione, ma rimane il fatto che, in quest’ultima fase,

sono state avanzate proposte prive di alcun senso che hanno determinato la più spiacevole delle conclusioni».

«La Lega Pro ed i ?propri club, ?in quanto dotati di uno spiccato senso di responsabilità, sanno comunque ?affrontare e venire a capo di una situazione, che avrebbe potuto determinare un danno non governabile».

Infine afferma Ghirelli:

«Concludo sottolineando la insopportabile sofferenza che tutta questa? vicenda provoca alla città di Catania, ai tanti tifosi del Catania in Sicilia, in Italia, nel mondo».

La corsa di stamane per una raccolta di fondi tra imprenditori etnei nell’intento di salvare il finale di stagione quindi pare inutile e insufficiente, considerato il poco tempo a disposizione.

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