Elezioni Regionali, Musumeci non si ricandida. Dopo la decisione del presidente dimissionario, Lega e Fi convergono su Prestigiacomo.
Elezioni Regionali, Musumeci non si ricandida
Elezioni Regionali, Musumeci non si ricandida. Il Presidente della Regione Siciliana uscente Nello Musumeci scrive sul suo profilo Facebook.
Musumeci comunica di fatto il ritiro della sua candidatura alla presidenza della Regione del 25 settembre, sostenuta da FdI, ma osteggiata dal resto dei partiti di centrodestra.
Scrive Musumeci:
«Basta con questo interminabile mercato nero dei nomi. Cercatevi un candidato che risponda alle vostre esigenze».
Conclude il presidente dimissionario della Regione Siciliana:
«Mi rendo conto di essere un presidente scomodo. Ringrazio di vero cuore Giorgia Meloni e Ignazio La Russa per il convinto e tenace sostegno datomi.
Infine chiosa:
«Torno a fare il militante».
Poche ore prima dell’annuncio di Musumeci, Gianfranco Miccichè, commissario regionale di Forza Italia in Sicilia, annunciava la convergenza del suo partito e della Lega verso un unico aspirante alla poltrona di presidente.
Le parole di Miccichè:
«La nostra candidata Stefania Prestigiacomo è la persona migliore per sfidare i mille problemi atavici di questa Regione e per gestire con intelligenza ed equilibrio i rapporti con tutti i partiti dell’alleanza».
Ha spiegato Il presidente dell’Ars:
«Ringrazio Nino Minardo per la disponibilità mostrata nei confronti di un candidato di Forza Italia alla presidenza della Regione Siciliana, che ci consente di uscire dall’impasse».
La Lega ha accettato un aspirante azzurro per la corsa a Palazzo d’Orleans, e quindi ha concluso Miccichè:
«Speriamo che anche gli altri alleati della coalizione dimostrino lo stesso spirito di collaborazione».
Il senatore di Fratelli d’Italia Ignazio La Russa ricorda che Fratelli d’Italia è sempre sostenitrice di Musumeci e afferma:
«Accordo Lega-Fi per la candidatura in Sicilia? A mezzo stampa forse. Noi non abbiamo fatto alcun accordo e non facciamo intese sulla stampa».
Aggiunge La Russa:
«Non capiamo ancora l’ostilità nei confronti del presidente uscente Nello Musumeci ma comunque stiamo lavorando per l’unità della coalizione».
Infine conclude il senatore:
«Sicuramente, Giorgia Meloni non si farà imporre nomi, la scelta va condivisa. Siamo sereni e al lavoro».
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