Rissa a Caltanissetta, muore accoltellato

Rissa a Caltanissetta, muore accoltellato. La vittima raggiunta con un fendente alla gola è morta, interrogati i tre feriti.

Rissa a Caltanissetta, muore accoltellato

Rissa a Caltanissetta, muore accoltellato. I carabinieri hanno interrogato per tutta la notte i tre feriti coinvolti nella lite risolta a coltellate.

La lite è avvenuta ieri sera a Caltanissetta culminata nell’uccisione di Marcello Tortorici, 51 anni, e altre persone le cui posizioni sarebbero al vaglio degli inquirenti.

Il pm Massimo Trifirò ha interrogato nella caserma dei carabinieri “Guccione” gli uomini coinvolti. La vittima, raggiunta da un fendente alla gola, è morta durante il trasporto in ospedale.

Il movente della rissa, consumata nei pressi di un’osteria del centro storico, sarebbe il medesimo ipotizzato dai carabinieri, vale a dire un apprezzamento di rivolto a una ragazza.

Ieri durante il sopralluogo della squadra Investigazioni Scientifiche trovato anche uno dei coltelli utilizzati.

Quando i carabinieri poco dopo le 20.30 sono arrivati in via San Domenico, scenario della rissa, Marcello Tortorici era ancora agonizzante.

L’uomo subito trasportato con un’ambulanza del 118 al Sant’Elia è morto durante il trasporto. Un’altra persona era a terra con ferite da arma da taglio alle gambe. Si tratta di Roberto Millaci, 40 anni.

Gli altri due feriti, Massimo Tortorici, 45 anni, fratello della vittima, e Salvatore Fiore, si sono presentati direttamente alla caserma dei carabinieri di viale Regina Margherita.

Il primo dei due, ferito in maniera più grave, ha un taglio al petto, poco sotto l’ascella ma non è stato necessario operarlo.

La ferita non era così grave come ipotizzato all’inizio. L’altro, raggiunto in maniera lieve, curato dalla guardia medica.

In ospedale si è reso necessario l’intervento, oltre che dei carabinieri, anche di alcune pattuglie della polizia per sedare gli animi dei parenti delle persone coinvolte nella rissa.

La sorella dell’uomo deceduto ha accusato un malore e subito assistita dai sanitari dell’ospedale Sant’Elia.