Addio all’attore siciliano Lando Buzzanca

Addio all'attore siciliano Lando Buzzanca. L'attore palermitano aveva 87 anni, fu protagonista della commedia degli anni '60 e '70.

Addio all’attore siciliano Lando Buzzanca

Addio all’attore siciliano Lando Buzzanca. L’attore è spirato a Roma all’età di 87 anni. Era ricoverato nella clinica Villa Speranza.

L’ultima fase della sua vita segnata da diversi ricoveri e polemiche.

Buzzanca accompagnato lo scorso anno in una casa di riposo dopo il ricovero di quaranta giorni nell’ospedale Santo Spirito della capitale.

Ricovero che si era reso necessario in seguito a una caduta nell’aprile 2021.

La compagna Francesca Della Valle e il medico Fulvio Tomaselli avevano quindi denunciato lo scorso novembre il declino dell’attore avvenuto nei mesi del ricovero in Rsa.

Il figlio Massimiliano aveva quindi detto di voler denunciare entrambi: «per tutelare il padre e la sua privacy”.

L’otto novembre scorso, l’attore dalla casa di riposo trasferito al policlinico Gemelli in seguito alla rottura di un femore, per poi essere accompagnato nel centro di riabilitazione dove è morto.

Lando Buzzanca, nato a Palermo in una famiglia di attori, compì i suoi studi nella città natale e a diciassette anni si trasferì a Roma, dove rimase per gran parte della sua vita.

Protagonista della commedia all’italiana degli anni ’60 e ’70, fu in un primo periodo fortemente osteggiato dalla critica ottenendo però un grande successo di pubblico.

Ottenne l’atteso successo di pubblico in particolare con ‘Il merlo maschio’ del 1971 diretto da Pasquale Festa Campanile.

Ha recitato con alcuni tra i più grandi attori italiani dell’epoca. Protagonista anche nel teatro e nella tv, rimase attivo fino agli anni 2000, con la serie Tv ‘Il restauratore’ e poi nel 2016 con la partecipazione a Ballando con le stelle.

Cordoglio da parte del presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani:

«La Sicilia, e Palermo in particolare, danno l’addio a un attore che ha lasciato il suo segno inconfondibile nella storia del cinema italiano,

con la sua travolgente ironia e la dirompente sicilianità che ha portato nel suo teatro, in televisione e sul grande schermo interpretando film d’autore.

Conclude Schifani:

«La nostra terra perde un figlio prestigioso e molto legato alle proprie radici. Le mie più sincere condoglianze alla famiglia».